A Rovereto il più importante evento dedicato all’innovazione e all’impatto delle tecnologie digitali
Oltre 10 mila persone presenti
Più di 100 speaker e ospiti di rilievo
5 palchi di discussione
Wired Next Fest si è tenuto a Rovereto il 6 e 7 maggio: eventi del festival, incontri, exhibition, live performance, workshop, laboratori hanno animato durante le due giornate, le strade e le piazze della cittadina lagarina.
Più di cento gli speaker e gli ospiti di rilievo che si sono alternati sui 5 palchi del festival per discutere e confrontarsi su tecnologia e scienza, cultura e formazione, economia e politica, entertainment e arti performative.
Tra i grandi nomi che hanno partecipato a questa prima tappa: Anna Ammirati, Red Canzian, Nello Cristianini, Dardust, Ematoshi, Alan Friedman, Nitro, Chiara Galeazzi, Ekaterina Glikman, Alessandro Masala, Esther Paniagua, Francesco Profumo, Saverio Raimondo, Giorgio Saccoccia, Antonella Viola, Olly, Meredith Whittaker.
Un’occasione per approfondire le tematiche più attuali sui temi della tecnologia e dell’innovazione e partecipare ad incontri e tematiche trasversali di grande interesse. Appuntamenti ed esperienze laboratoriali rivolte tanto alla platea più specializzata, quanto agli studenti, ai giovani e alle famiglie.
Il filo conduttore di questa edizione è stato l’Italia, luogo dell’innovazione e, in particolare, il rapporto tra innovazione e territorio. Una celebrazione del nostro Paese come luogo che sa coniugare creatività, arte e tecnologia, una finestra sul futuro e sulle sfide da affrontare, sulle competenze da sviluppare, ma anche sull’eredità di un passato che può essere guida in questo processo di trasformazione.
L’evento è realizzato in partnership con la Provincia autonoma di Trento, Trentino Marketing e Trentino Sviluppo ed in collaborazione con il Comune di Rovereto e l’Università degli Studi di Trento. Insieme alla redazione di Wired Italia, hanno contribuito alla costruzione del palinsesto la Fondazione Bruno Kessler, la Fondazione Edmund Mach, l’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa - IPRASE, il MUSE - Museo delle Scienze e la Fondazione Hub Innovazione Trentino.