I SUONI DELLE DOLOMITI IN UNA “NUOVA STAGIONE”
Grandi Eventi
2021
Media

I Suoni delle Dolomiti, coerentemente con la strategia aziendale, trovano una nuova collocazione temporale, tra la fine di agosto e la fine di settembre per promuovere l’autunno quale “nuova stagione” turistica.

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Ruolo strategico per la promozione del Trentino nel mondo

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Strumento di comunicazione di marca

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Evitare picchi di saturazione di presenze

Sempre più il Trentino punta alla destagionalizzazione quale scelta strategica resa ancora più fondamentale a seguito dell’emergenza sanitaria della pandemia.
Il distanziamento sociale ha reso sempre più evidente il disagio dovuto a un afflusso di turisti eccessivo concentrato in periodi limitati rispetto alla capacità della destinazione di garantire un’esperienza soddisfacente per l’ospite e una buona qualità di vita per il residente.

Diventa quindi imprescindibile focalizzare l’attenzione, oltre che sull’attrazione di flussi di valore, anche sulla gestione degli stessi nel territorio e durante l’anno, evitando i picchi di saturazione.

In qualità di grande progetto culturale e ambientale, I Suoni delle Dolomiti assumono, a partire dal 2021, anche questo ruolo fondamentale, andando a modificare la loro stagione e coprendo, a partire dal 2021, una delle due cosiddette “nuove stagioni”: l’autunno.

La ventiseiesima edizione del festival prevede quindi un calendario delle performance sonore, dopo un'anteprima a metà luglio, che si sviluppa dal 23 agosto al 24 settembre, esplorando una montagna meno nota, in grado di regalare colori e panorami come in pochi altri momenti dell'anno.

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