Il 2005 è per noi ancora un anno di sostanziale transizione.
Riteniamo necessario e opportuno spostare il focus della nostra operatività verso una nuova visione che tenda a esaltare il ruolo trasversale del turismo, dando forza e, in parte, autonomia ai singoli assi di attrattività (agroalimentare, dell’industria/artigianato e della cultura/formazione).
La nuova visione favorisce una forte sinergia tra le diverse azioni con il dialogo costante tra i diversi mondi e la creazione di una solida struttura di marketing.
L’adozione di questa strategia prevede un diverso impegno con una mutata distribuzione del “peso” per ciascun comparto, in una logica che punta sull’effetto qualitativo degli investimenti.